La Settimana Santa (Semana Santa) in Andalusia più che un evento religioso è una tonalità della cultura. In tutta la regione la Semana Santa viene vissuta direttamente o indirettamente da gran parte delle popolazione e la Settimana Santa di Siviglia è uno degli eventi turistici più importanti d’Andalusia. Per questo motivo, per capire al meglio l’intensa manifestazione, è indispensabile avere un minimo di preparazione riguardo al lessico, alle espressioni e alle parole utilizzate dalla popolazione locale (vedi anche 10 cose che un turista italiano non sa della Settimana Santa in Andalusia).
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Glossario della Settimana Santa in Andalusia:
Besamano: Atto di devozione verso la Madonna, baciando la mano di una immagine religiosa della “Virgen”.
Besapié: Atto di devozione verso il Cristo, baciando il piede di una immagine religiosa del Cristo.
Capataz: A Siviglia, Córdoba, Jaén, Granada, Cádiz, Huelva e Almería è la persona che guida il “Paso” per le strade della città durante la processione.
Capirote: È il cono con cui i “Nazarenos” deformano la propria sagoma vestendolo sulla testa.
Carrera Oficial: Il tratto obbligatorio che devono compiere le confraternite durante la propria sfilata (a Siviglia: la Campana, Calle Sierpes, Plaza San Francisco, Catedral).
Chicotá: È la lunga marcia che fanno i “Costaleros” senza appoggiare il “Paso” a terra.
Cofrade: Persona facente parte di una “Cofradía”.
Cofradía: È la parte della confraternita che prepara la Settimana Santa.
Costalero: Ognuno di coloro che sopporta sulla propria schiena il peso del “Paso” processionale.
Cargador: Ognuno di coloro che sopporta sulla propria spalla il peso del “Paso” processionale (a Malaga).
Cruz de Guia: È la croce che apre la processione di ogni “Cofradía”.
Estación de Penitencia: Il percorso che fanno durante la Settimana Santa ognuna delle confraternite.
Hermandad: Confraternita.
Hermano Mayor: Il primo responsabile della confraternita.
Levantá: Quando i “Costaleros” alzano il “Paso” per una “Chicotá”.
Llamador: Martelletto collocato sul “Paso” utile per richiamare e gestire i tempi dei “Costaleros”.
Madrugá: La notte tra il giovedì Santo e il venerdì Santo. Durante tutta la notte ci sono “Estaciónes de Penitencia” per la città.
Mantilla: Scialle, spesso ricamato, con cui le donne si ricoprono il capo.
Nazareno: Confratello vestito con tunica e “Capirote” che accompagna le processioni.
Palio: Baldacchino con cui si ricopre il “Paso” della Madonna.
Penitente: Persona della confraternita che sfila con una tunica col cappuccio e senza “Capirote”. Solitamente trasporta una croce in spalla.
Pasos: Le casse sulle quali vengono collocate le immagini religiose (principalmente statue di altissimo valore storico-artistico).
Saeta: Canzone religiosa in stile flamenco. Normalmente è un momento molto intenso, in luoghi concreti e dove una sola persona prega cantando ad un’immagine concreta.
Torrijas: Dolci tipici andalusi di Settimana Santa, fatti di pane bagnato in latte (o vino), fritto e coperto di miele. La ricettala trovi qui.
Trono: È il “Paso” a Malaga.