La Semana Santa, Pasqua a Siviglia è qualcosa di davvero unico e sorprendente. In tutta Andalusia si celebra con grande fervore la Settimana Santa, ma quella di Siviglia è senza dubbio la cerimonia turisticamente più importante della regione. Migliaia e migliaia sono i visitatori spagnoli e stranieri che riempiono la città durante questa settimana sacra.
Indice
Quando è la Settimana Santa di Siviglia
Quest’anno 2023 la Settimana Santa di Siviglia inizierà Domenica 2 Aprile e finirà Domenica 9 Aprile con il culmine della notte del giovedì santo che avverrà tra il 6 e il 7 Aprile. Dopo lo spavento del Covid e per sicurezza quasi sicuramente verrà limitato l’accesso in varie vie al raggiungimento della capienza massima. Di seguito ti spiegherò le zone migliori dove vedere passare la Settimana Santa di Siviglia e anche le vie più ampie e più sicure per quanto riguarda la calca di gente.
Per capire meglio quest’articolo vi consiglio di consultare anzitutto il glossario della Settimana Santa in Andalusia.
–> Scopria la Settimana Santa di Siviglia con una guida locale
Storia della Settimana Santa di Siviglia
Già nel medioevo vi erano processioni che sfilavano durante la settimana di Pasqua, ma è solo dal XV-XVI secolo che questa tradizione viene “ufficializzata” con la comparsa delle confraternite. Inizialmente erano persone laiche, più tardi assunse una connotazione religiosa. Solo dal 1604 si stabilisce che tutte le processioni, che sino da allora erano di quartiere, debbano sfilare dentro la Cattedrale di Siviglia.
Come funziona la Settimana Santa di Siviglia
A Siviglia ci sono più di 60 confraternite che organizzano altrettante processioni che hanno inizio da diverse zone della città. Una sessantina di processioni durante poco più di una settimana, dal venerdì di passione alla domenica di Pasqua, con sessione doppia, di giorno e di notte, durante il giovedì santo (la Madrugá).
Come detto le processioni a Siviglia devono passare per la Cattedrale e lungo la “Carrera Oficial”, ovvero devono sfilare obbligatoriamente dalla Campana – Calle Sierpes – Plaza San Francisco – Cattedrale. Queste portano in corte uno o due “Pasos“, che nel caso della Madonna si chiama “Palio“.
I personaggi che sono i protagonisti della Settimana Santa di Siviglia sono: i costaleros, ovvero coloro che trasportano le pesanti immagini sacre, i nazarenos, ovvero coloro che sfilano con capirote in teste e cero ed i penitentes, ovvero coloro che compiono il proprio cammino portando una croce.
Le varie confraternite si differenziano per la parrocchia di provenienza, i colori delle tuniche, le immagine religiose e le musiche. Alcune sfilano completamente in silenzio. Le processioni, sia di giorno sia di notte, durano varie ore: quella del Santo Entierro è la più corta e dura 4 ore, invece quella della Sed e de El Cerro del Aguila durano sino a 14 ore.
Questo lungo processo trascorre a tappe (chicotá) più o meno programmate. Tutto ciò per far riposare i costaleros dall’incredibile sforzo. Durante alcune di queste pause sorge dal pubblico o da un balcone una saeta, ovvero una toccante preghiera cantata da un professionista.
Se volte saperne ancora di più, guardate le 10 curiosità che non sapete sulla Settimana Santa in Andalusia.
Cosa e dove vedere la Settimana Santa di Siviglia
Come detto, dalla “Carrera Oficial” sarebbe possibile osservare tutte le processioni in assoluta comodità. Ci sono due problemi però: una sedia in uno di questi palchi costa dai 70 ai 700€ e sono in un certo modo “ereditarie“. Per avere l’opportunità di avere una sedia bisogna avere delle conoscenze che un normale turista non può certo ottenere.
Anche se ogni quartiere e ogni devoto ha la propria confraternita preferita, devo per forza consigliarvi quelle più famose:
- Macarena: sfila durante la Madrugá e porta la Madonna considerata la “Signora di Siviglia”.
- Jesús del Gran Poder: sfila durante la Madrugá e porta il Cristo considerato il “Signore di Siviglia”.
- Esperanza de Triana: sfila durante la Madrugá e porta il Cristo de las Tres Caidas, una delle immagini più grandi e spettacolari. Si dice che quando passa il ponte di Triana, Siviglia trema.
Per vedere dove e a che ora passano le processioni in tutta la città ci sono guide gratuite a disposizione dei turisti e non. Le più significative zone di Siviglia dove vedere una processione sono sicuramente:
- La Cuesta del Bacalao
- La Cuesta del Rosario
- El Postigo
- EL Baratillo
- Puente de Triana
- Alfalfa
- Calle Feria
Questi punti “magici” sono presi d’assalto dai visitatori perciò mi sento di raccomandare alcune vie un po’ più “comode”:
- Las Setas
- Reyes Catolicos
- Alameda de Hercules
- Parque Maria Luisa
Pasqua a Siviglia
Realmente il giorno di Pasqua, ovvero l’ultima domenica della Settimana Santa non è un giorno così sentito a Siviglia. Durante quest’ultimo giorno si potrà ammirare una sola processione e le persone risultano già soddisfatte e sature dopo l’avvento della madrugá. Per questo la domenica di Pasqua a Siviglia trascorre quasi come una domenica qualsiasi. Non c’è nessun uovo da aprire e neppure è previsto un pranzo particolare.
Cosa mangiare a Siviglia durante la Settimana Santa
Come in Italia, anche a Siviglia è “proibito” mangiare carne durante la Settimana Santa. Oltre al pesce, il classico piatto di Semana Santa è il garbanzos con espinacas (ceci con spinaci). Anche i dolci durante la Pasqua sivigliana assumono un ruolo importante. Non c’è l’uovo di Pasqua bensì: torrijas, pestiños, leche frita.
Vedi anche –> Ricetta delle torrijas
Dove dormire a Siviglia durante la Settimana Santa
Durante la Settimana Santa, bisogna saper trovare un compromesso tra confusione e vicinanza al centro per poter vivere l’atmosfera. Per questa occasione io consiglierei di alloggiare nel quartiere di Triana.
Per maggiori informazioni sulla Settimana Santa di Siviglia è possibile contattarmi scrivendo ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com