Se hai voglia di natura in Andalusia non puoi perderti la provincia di Jaén. La Sierra de Segura, per esmpio, fa parte del Parco Naturale di Cazorla, Segura y las Villas, il più grande Parco Naturale della Spagna e secondo d’Europa. I paesaggi naturali della Sierra de Segura sono sorprendenti e in diverse occasioni non sembra di essere così vicini al famoso Parco di Cazorla. In comune con questo parco, anche in quello di Segura il panorama verde è prevalentemente formato da pini (di tre specie), anche se come vedremo non mancano eccezioni. Anche a Segura le vie di comunicazione turistiche sono in perfette condizioni e la fauna abbonda.
Vedi anche –> Cosa vedere e fare nella Sierra de Cazorla
Indice
- 1 Paesaggio naturale e culturale della Sierra de Segura
- 1.1 Parapendio nella Sierra de Segura
- 1.2 Segura de la Sierra e Hornos de Segura
- 1.3 Il bacino de El Tranco
- 1.4 Telai artigianali nel bosco
- 1.5 Bosco de Las Acebeas
- 1.6 Alberi monumentali e animali
- 1.7 Il Parco de Segura in auto
- 1.8 A piedi lungo il GR 247 – Bosques del Sur
- 1.9 Gastronomia nella Sierra de Segura
- 1.10 Dove dormire nella Sierra de Segura
- 1.11 Cosa vedere nella Sierra de Segura (Jaén):
Paesaggio naturale e culturale della Sierra de Segura
La Sierra de Segura è uno degli ambienti d’Andalusia nella quale la natura ha avuto, e ha ancora oggi, un ruolo importantissimo. Se anticamente i pini della Sierra de Cazorla, Segura y las Villas davano lavoro alla comunità attraverso il taglio ed elaborazione della legname, oggi si cerca di sfruttare questo territorio a livello turistico. Bellezze paesaggistiche e storie da raccontare non mancano di certo. Nella parte di Segura del Paraco Naturale la zona di pineta che caratterizza soprattutto il nucleo del territorio, lascia posto a paesaggi di alta montagna, a pascoli, a campi coltivati e a piccoli paesi, alcuni quasi disabitati.
Parapendio nella Sierra de Segura
Come per la zona del parco di Cazorla, anche in quello della Sierra de Segura ci sono molte attività turistiche disponibili. Addentrandoci nel parco noteremo l’importanza in questa zona degli sport dell’aria. Soprattutto il parapendio ha dato una notevole fama a livello europeo a questa zona e in particolare a El Yelmo, una delle cime più elevate del Parco Naturale (1.809 m). Nel vicino centro di Segura de la Sierra, inoltre, ogni anni si organizza il Festival del Aire, come anticipato, di elevato interesse a livello europeo.
Segura de la Sierra e Hornos de Segura
Segura de la Sierra è un nucleo veramente meraviglioso. Solo qualche centinaia di abitanti vivono in questo borgo difficilmente accessibile. Il Castello di Segura de la Sierra, importante centro difensivo medievale, domina dall’alto tutta la valle del fiume Segura e si lascia ammirare come in una cartolina d’autore.
A Segura de la Sierra, come altri piccoli paesi d’Andalusia, preoccupa lo spopolamento che sta avvenendo. Purtroppo solo qualche anziano mantiene vivo questo magico borgo e le umili case tradizionali. Tra questi Escolastico, che oltre ad offrire l’uva del proprio orto, non ha avuto problemi ad aprire le porte della propria casa.
Hornos de Segura è un’altro paesino tra la fitta vegetazione del parco e non lontano dal bacino idrico de El Tranco. Questo è uno dei paesi con meno di 15.000 abitanti dichiarato tra i più belli d’Andalusia. Qui si è talmente isolati che è un’ottima zona per vedere le stelle. Nel bel castello restaurato, infatti, è stato inserito il Cosmolarium. Un bellissimo progetto dove poter capire, interpretare e soprattutto osservare la volta celeste.
Il bacino de El Tranco
El Tranco è un grande bacino artificiale che regola le acque del fiume Guadalquivir. La sua costruzione, importantissima per gli agricoltori d’Andalusia non nascose certe discussione, dato che l’acqua ricopre ora un intero paese. Attorno a questo lago artificiale oggi è possibile intraprendere varie attività di svago. Tra le più richieste ci sono una zip-line, il kayak e soprattutto la navigazione nel bacino una barca ad energia solare. Dalla barca, soprattutto all’alba e al tramonto, sarà possibile vedere gli animali del bosco abbeverarsi.
Telai artigianali nel bosco
Nella Sierra de Segura c’è spazio anche per la tradizione. Nel bel mezzo del bosco A&F Tejedores hanno iniziato la propria attività nella casa forestale El Pilarillo. Con dei telai artigianali producono sciarpe, coperte, tappeti e tanto, tanto altro. Oltre a vendere questi prodotti di altissima qualità e grande impegno, A&F Tejedores organizzano corsi per imparare questa fantastica arte nel bel mezzo della natura.
Bosco de Las Acebeas
Come detto, il paesaggio naturale nel Parco di Segura non è del tutto omogeneo. Un chiaro esempio è quello del Bosco de Las Acebeas. In un ambiente nella quale domina il pino, si è conservato dall’ultima glaciazione una piccola anomalia. In questo bosco , infatti, troveremo un flora inusuale per quanto riguarda i Parchi Naturali d’Andalusia. Agrifogli, mandorli, noccioli e felci ricordano più una vegetazione prealpina che quella tipica andalusa. Una meravigliosa e sorprendete anomalia.
Alberi monumentali e animali
La grandissima attrazione della Sierra de Segura è comunque la propria flora e fauna. Uno dei più grandi divulgatori spagnoli di natura e ambiente, Feliz Rodriguez de la Fuente, ha amato quest’ambiente fatto di un fitto bosco di pini, aria pura e tanti animali che vivono spensieratamente. Intraprendendo le strade forestali in auto o i sentieri a piedi sarà facilissimo apprezzare la grande biodiversità di questo territorio. Qui sopravvivono cervi, cinghiali, volpi, stambecchi, daini, aquile, avvoltoi e tanti altri abitanti del bosco. Un bosco che spesso ospita anche alberi monumentali come per esempio il “Pino Galapán”.
Il Parco de Segura in auto
Bisogna avere precauzione però nella Sierra de Segura. Qui gli inverni sono innevati e molto freddi. Anche essendo in Andalusia, è necessario affrontare i percorsi innevati come se fossimo in alta montagna o meglio ancora andare accompagnati. Per visitare il parco con sicurezza, TurisNat offre vari servizi anche personalizzati. Sarà possibile andare con un 4×4 nelle zone più recondite del parco e spesso più interessanti, come Los Campos de Hernán Perea.
Con TurisNat sarà possibile attraversare questo sorprendente paesaggio. È l’altipiano più grande della Spagna e si siuta a 1.600-1.700 m sul livello del mare. In questa che sembra una desolata pianura, la vita si nasconde. Anche se sembra di essere in un territorio inospitale e inerme, in questo paesaggio sussiste una grande biodiversità tipica dell’alta montagna, ovvero piccole piante per lo più rampicanti e molti animaletti come serpenti, scorpioni e altri insetti. Una zona, come detto molto pericolosa in inverno nella quale nevica molto. Imprescindibile, inoltre, finita l’escursione sarà una fermata al ristorante Don Domingo a Santiago La Espada.
A piedi lungo il GR 247 – Bosques del Sur
Anche se visitare il parco con un 4×4 è molto comodo, il vero visitante della montagna non vede l’ora di camminare. Il GR 247- Bosques del Sur è un percorso circolare che avvolge tutto il parco. Racchiude facili sentieri praticabili a piedi o in bicicletta, un’ottima segnaletica, diverse aziende collaboratrici e tante informazioni utili. Questo circuito è lungo 317 Km con 162 Km di varianti utili per accorciare il percorso. Lungo le tappe è possibile trovare zone dove dormire (come rifugi di montagna), accampare e mangiare. Attraverso quest’itinerario s’incroceranno tutti i settori del Parco Naturale di Cazorla, Segura y las Villas, paesaggi diversissimi, pascoli e delle comunità molto accoglienti.
Gastronomia nella Sierra de Segura
Nella provincia di Jaén non poteva mancare di certo l’ottimo olio di oliva extra vergine. Nella Sierra de Segura, però, l’olio passa stranamente in secondo piano. Qui la gastronomia si caratterizza per la carne, spesso di selvaggina, ma soprattutto di pecora. Cervi, cinghiali e pernici sono un’opzione sempra valida nei menu della zona, ma la specialità del territorio è l’agnello segureño. Squisite braciole, costine e cosce preparate alla brace.
Nella Sierra de Segura si mangiano tanti altri “piatti poveri” tutti da provare come l’andrajos, l’ajopringue, i galianos e l’ajotao. Un ultimo prodotto molto utilizzato nelle cucine della zona è la trota.
Dove dormire nella Sierra de Segura
Per godere della Sierra de Segura comodamente è possibile dormire in una delle tante case rurali che punteggiano il parco. Tra queste è da sottolineare la bellezza e l’accoglienza del Cortijo de Ramón a poca distanza dal centro abitato chiamato Cortijos Nuevos.
Per altre soluzioni turistiche, di seguito propongo tutti gli alloggi in offerta nella provincia di Jaén.
Cosa vedere nella Sierra de Segura (Jaén):
- El Yelmo
- Il Castello e il paese di Segura de la Sierra
- Il Cosmolarium e il paese di Hornos de Segura
- Bacino de El Tranco
- A&F Tejedores
- Il bosco de las Acebeas
- Il Pino Galapán
- I campi di Hernán Perea
- Il sentiero GR 247
Per consigli personalizzati sul parco de Segura o per organizzare una visita potete scrivermi ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com o compilate il seguente form: