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La Sierra Norte di Siviglia
A nord di Siviglia, nella Sierra Morena, si ubica un vero e proprio polmone verde della provincia. La Sierra Norte è un mosaico disegnato da diverse tonalità di verde che si distendono sull’ondulata orografia del terreno. Come il Parco Naturale di Cabo de Gata-Níjar e la Sierra Súbbetica, anche la Sierra Norte di Siviglia fa parte dei Geoparchi d’Andalusia, ovvero territori riconosciuti dall’Unesco come patrimonio geologico singolare.
La vegetazione, tipica del bosco mediterraneo (sugheri, castani, pini, larci), tappezza quasi per completo questo Parco Naturale (vedi 24 Parchi Naturali in Andalusia) che include dieci paesi rurali dall’architettura tradizionale. L’economia di questi nuclei viene, in piccola parte, condizionata tutt’oggi dall’autoctona produzione di anice e di altri liquori.
La fauna che abita lo spazio naturale è composta, principalmente, da una grande varietà di uccelli tra i quali sicuramente risaltano l’aquila imperiale iberica, regina della Sierra, e la timida cicogna nera. Questo Parco è l’habitat anche di cinghiali, lupi, volpi, cervi, nutrie e mufloni.
Il Cerro de Hierro
Come El Torcal di Antequera (provincia di Malaga), anche la Sierra Norte di Siviglia ospita una affascinante area di origine carsica tra i comuni di Constantina e San Nicolás del Puerto. Il Cerro de Hierro è formato da rocce calcaree ed è il risultato di due processi di carsificazione: uno molto antico e un’altro più moderno che sussiste tuttora.
Questa zona della Sierra Norte presenta, inoltre, un fenomeno di mineralizzazione di ossido di ferro, relazionata con il proprio processo di carsificazione, che ha provocato lo sfruttamento minerario dall’epoca romana sino al secolo scorso. Quest’antropizzazione del territorio ha modificato ulteriormente il paesaggio, rendendolo ancor più interessante e ricco di storia. È ancora visibile la Casa de los Ingleses, ovvero la residenza degli ultimi proprietari della miniera di ferra del Cerro.
La zona del Cerro de Hierro, oltre ad essere un richiamo per gli amanti dell’arrampicata, è stata adeguata alle esigenze turistiche più comuni. È per questo che la zona (in alcuni tratti) sembra essere un parco antropico, immerso in un parco naturale serrano. Tutt’attorno al Cerro de Hierro si sviluppa, infatti, una stupenda rete sentieristica, in alcuni punti adattata al passaggio delle carrozzine e passeggini.
Sparsi lungo i tracciati è possibile trovare una chiara segnaletica, panchine e tavoli. Infine, come molti altri esempi in Andalusia, anche l’antica via ferroviaria mineraria, che collegava il Cerro de Hierro all’abitato, è stata riqualificata e trasformata in una stupenda pista ciclabile (Via Verde).
Cascate del fiume Huéznar
Vicino a San Nicolás del Puerto si situano le sorgenti che danno origine al fiume Huéznar. Questo copro idrico scorre tra tunnel di alberi di eccezionale bellezza e in alcuni corti tratti accelera per la presenza di alcuni salti e piccole cascatelle. Un gioco d’acqua totalmente naturale che rende il paesaggio della Sierra Norte ancor più idilliaco per una piacevole escursione in famiglia.
Cosa vedere nella Sierra Norte di Siviglia (Siviglia):
- Il Cerro de Hierro
- La Vía Verde de la Sierra Norte
- Le sorgenti e le cascate del fiume Huéznar
- I batoliti granitici e i fossili
- Il paese di Constantina
Per maggiori informazioni su cosa vedere nella Sierra Norte di Siviglia o per una visita guidata è possibile contattarmi scrivendo ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com o compilando il seguente form:
3 risposte su “Il Cerro de Hierro: in famiglia nella Sierra Norte di Siviglia”
Buongiorno!
Mi piacerebbe visitare le miniere di Rio Tinto evitando di noleggiare un’auto per un solo giorno. Da Siviglia esiste un tour già organizzato?
Grazie molte!
Salve Luciano,
In questo momento non ci sono tour organizzati da Siviglia.
L’unico bus di linea che offre questo tragitto è Damas: http://www.damas-sa.es/index.php/rutas-y-horarios/
Una volta arrivati a Minas del Riotinto potrà usifruire di un tour con fieldworkRIOTINTO: http://fieldworkriotinto.es
Ciao Alberto! Qué fotos tan bonitas! Qué colores!! La entrada ya me la leeré cuando tenga ganas más ganas de traducir el italiano, pero lo haré! Grazie por enviarme el enlace!!