Visitare Ronda deve essere un imprescindibile in una vacanza in Andalusia. Non solo Ronda ha molti monumenti da vedere, ma anche un paesaggio sorprendente. Si può girare tutta la Spagna, tutta l’Europa, ma una città così non si trova facilmente. Semplicemente è un borgo unico al mondo. Ronda fu un abitato di origine romana, successivamente visigota, in cui il massimo splendore giunse con l’arrivo dei mussulmani in Andalusia.
Vedi anche –> Paesi da vedere vicino Malaga
Indice
Cosa vedere a Ronda
Questa città di 36.000 abitanti rimane tutt’oggi un importante cardine della provincia di Malaga e del sud della regione. L’economia della cittadina si basa sul turismo culturale e rurale. Il turismo rurale a Ronda ha molto successo poiché questa città è immersa nella Sierra, come indica il proprio nome della comarca: Serrania de Ronda. La particolarità di questo luogo è che nonostante l’abitato si ubichi in cima ad profonda gola, l’elemento antropico rimane stupendamente integrato e connesso con il paesaggio naturale. Dalla città è possibile intraprendere differenti sentieri che ci conducono in pochi minuti nel bel mezzo della sierra.
–> Prenota la visita in italiano a Ronda partendo da Malaga.
Monumenti a Ronda
Ronda offre moltissimo a livello monumentale e sicuramente risulta essere una delle città più interessanti della provincia di Malaga e d’Andalusia. La cultura araba e cristiana qui si mescolano continuamente e sarà difficile rimanere indifferenti davanti a tali meraviglie. I pezzi pregiati di Ronda sono sicuramente il mastodontico e fotografatissimo Puente Nuevo, la Plaza de Toros e i Bagni Arabi, ma moltissimi altri piccoli beni punteggiano questa cittadina altamente turistica e sempre più di moda.
Il Centro Storico
Passeggiare nel centro storico di Ronda è la cosa essenziale da fare in questa città. Anche solo passeggiando distrattamente incroceremo abitazioni tipiche, bar tradizionali e i monumenti più importanti della città. La cittadina si divide praticamente in due zone, una più moderna e commerciale dove troveremo parcheggi e la stazione ferroviaria e degli autobus e l’altra più tradizionale, turistica ma comunque tranquilla. Il quartiere storico con le tipiche case bianche, zigzagare e saliscendi delle strade è collegato alla zona d’arrivo e dei negozi grazie al simbolo della città: il Puente Nuevo.
I Bagni arabi
Se a livello naturale, Ronda, è un luogo affascinante, culturalmente è una città tra le più ricche di Andalusia. Come abbiamo accennato, questo borgo ha avuto l’onore di essere abitata da molte culture differenti, ma sono sopratutto gli Arabi ad aver lasciato testimonianze indelebili del loro passaggio. I bagni arabi, probabilmente, rappresentano uno degli elementi d’acqua mussulmani miglior conservati in Spagna. Poco lontano, inoltre, sopravvive il ponte arabo, chiamato anche in modo sbagliato Ponte Romano.
La muraglia e le porte
Di alto interesse turistico e culturale sono anche la muraglia e le varie porte che circondano il borgo storico. Queste costruzioni e la posizione della città sulla vetta del promontorio roccioso, resero Ronda praticamente inespugnabile. La porta Carlo V e la porta Almocabar sono due testimonianza islamiche del XIII secolo e modificate ai tempi di Carlo V e anche se un po’ fuori dal nucleo storico meritano la pena essere visitate.
Il Ponte Nuevo
Nonostante il ricchissimo patrimonio islamico del luogo, il simbolo, la marca di Ronda è il Puente Nuevo. Questa opera maestosa fu costruita tra il 1759 e il 1793 per collegare il nucleo storico con la nuova parte abitata che si stava sviluppando dall’altra parte della gola. El Tajo de Ronda è una cavità di circa 100 metri scavata dal fiume Guadalevin. Questa infrastruttura è stata ed è molto utilizzata dalla popolazione locale, poichè il Puente Viejo e il Puente Arabe, ubicandosi verso il fondovalle, non garantiscono la stessa comodità della costruzione del XVIII secolo.
Questo è senza dubbio il monumento simbolo della città. Un must è appunto prendere la scalinata per scendere e scattare la foto del ponte nella sua interezza e grandiosità, con le case bianche appena esposte.
La Casa Palacio del Rey Moro
Oltre a un bel giardino e una vista spettacolare, troviamo una miniera impressionante che scende lungo 365 scalini. La miniera d’acqua fu costruita nel XIV secolo per migliorare la difesa di Ronda. Sfruttando una fessura naturale nel muro del Tajo, fu scavata una galleria per raggiungere il fiume ed estrarre l’acqua. Ora è possibile scendere tutte queste scale inserite nel cunicolo tra la terra per poi uscire alla riva del fiume e apprezzare una vista meravigliosa di Ronda dal basso. Imperdibile.
La Plaza de Toros
Dopo la Maestranza di Siviglia è forse la più famosa arena d’Andalusia. Una Plaza de Toros a livello architettonico meravigliosa, ancora oggi utilizzata, in stile neoclassico e costruita tra il 1779 e il 1784. È una delle più antiche di tutta la Spagna e la prima nella quale ha avuto luogo una corrida. L’entrata alla Real Maestranza de Caballería de Ronda costa 7 euro e comprende oltra alla visita all’arena anche al museo.
La sierra di Ronda
Da sottolineare nuovamente è la particolare integrazione della città e del turismo di massa nell’ambiente naturale. Nonostante l’impressionante numero di visitatori, fare turismo a Ronda è un’ottima esperienza. Complementare la visita culturale con una sana passeggiata in un paesaggio tipicamente andaluso è un’avventura indimenticabile. Altamente consigliata è la passeggiata che dal centro storico porta ai piedi del Puente Nuevo. In questo percorso, oltre a ritrovare altre testimonianze arabe, ci immetteremo nei classici campi d’ulivo d’Andalusia e scopriremo gli usi agricoli della comunità locale.
Ronda offre ai visitatori anche moltissimo patrimonio religioso cristiano e vari beni civili, oltre ad un significante numero di musei. Esempi notevoli sono la Iglesia del Espiritu Santo, la Iglesia de Santa Maria e la Casa-Palacio del Rey Moro.
Dove mangiare a Ronda
A Ronda è possibile mangiare sia in ristoranti di primissima classe, sia in bar estremamente economici. In qualunque caso i prodotti, soprattutto di carne e i vini saranno di eccellente qualità. Sempre più importanti infatti sono i vini rossi della zona che hanno già ottenuto la denominazione DOP. Due sono i locali da raccomandare diversissimi tra loro. Casa Maria, ristorante dove poter trovare una qualità eccelsa di prodotti ed El Lechuguita bar caotico con tapas a 0’80 euro.
Vedi anche –> Dove mangiare a Ronda: ristoranti e bar economici
Dove dormire a Ronda
Come sottolineato, Ronda è una città molto turistica e per questo non mancano certo gli alloggi. Diverse sono le soluzioni a disposizione del turista in questa cittadina: hotel di lusso, alberghi e pensioni. Se si alla ricerca di relax oltre che al turismo, allora si potrà alloggiare in uno dei diversi stabilimenti rurali poco fuori dalla città. In particolare l’Hotel Ronda Moments che si trova a 10-15 minuti in auto dal centro di Ronda offre tranquillità e paesaggi bellissimi. La propria ubicazione in mezzo alla campagna, i servizi al cliente e l’amabilità del proprietario contraddistinguono questo hotel. Da non perdere inoltre la ciliegina sulla torta, ovvero una piscina in mezzo ai campi dove in estate poter fare il bagno accompagnati dal solo suono delle cicale.
Qui, invece, potrete trovare tutti gli alloggi nel centro città, che è la zona che raccomando. Sotto, invece, potrete trovare tutte le offerte presenti a Ronda.
Cosa vedere a Ronda (Malaga):
- I belvedere
- I bagni arabi
- La porta Carlo V
- La porta Almocabar
- Il Puente Nuevo o Ponte Nuovo
- Il Ponte Vecchio
- Il Puente Arabe
- La Chiesa del Espiritu Santo
- La Chiesa de Santa Maria
- La Casa-Palacio del Rey Moro
- La Plaza de Toros
È possibile visitare Ronda facilmente partendo da Malaga o da Siviglia, aggiungendo la visita ai paesi bianchi. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina web dedicata al turismo a Ronda. Per consigli personalizzati o per organizzare una visita non dubitate a scrivermi ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com