Casares è una città bianca di Malaga di circa 4.000 abitanti situata sulla Costa del Sol, tra la Serranía de Ronda e Campo de Gibraltar. È stato dichiarato Complesso Storico-Artistico nel 1978 e, nonostante si trovi nell’entroterra, nel corso del fiume Manilva e nell’ambiente protetto del Parco Nazionale della Sierra Bermeja, ha anche un buon insieme di spiagge mediterranee all’interno del suo territorio comunale, che la rendono una meta perfetta per una vacanza. Vuoi scoprire cosa vedere a Casares?
È interessante sapere a che sebbene le origini siano iberiche e fenicie, il nome di Casares deriva dallo stesso Giulio Cesare, che andò a Baños de la Hedionda e ese popolare questa cittadina. Successivamente cadde in mano araba nel Medioevo fino alla Riconquista cristiana.
Indice
Luoghi essenziali da visitare a Casares
Di seguito verranno descritti tutti i monumenti da vedere a Casares, ma se si ha un po’ di tempo, è consigliabile fare questa visita guidata per conoscerne gli angoli più particolari del borgo con l’aiuto di un esperto.
Dove dormire a Casares
Se stai cercando un posto incantevole dove dormire a Casares, questa casa rurale ti innamorerà. L’alloggio comprende camino, barbecue e vasca idromassaggio, splendide viste e decorazioni molto belle.
Castello di Casares e zona alta
Della fortezza medievale di Casares (XIII secolo) rimangono poco più delle mura e dei ruderi della Torre del Alcázar. Tuttavia, grazie alla sua posizione privilegiata su una collina, è un punto essenziale da visitare a Casares, sia per i panorami che offre sia per ciò che ci fa immaginare del suo passato. Accanto ai resti del castello troviamo anche il piccolo Eremo di Veracruz, in pietra e calce, e la Chiesa de La Encarnación, costruita su una moschea e di origine francescano-cappuccina. È composta da una navata e il suo campanile presenta dettagli in stile mudéjar. È del XVI secolo ed è anche conosciuta come la chiesa del castello. Nella sua parte posteriore troviamo il cimitero comunale e il Centro Culturale di Blas Infante.
Casa nativa di Blas Infante
Blas Infante è senza dubbio il personaggio più illustre di Casares. Il leader politico considerato il padre della patria d’Andalusia è nato in questa città nel 1885 e la sua casa si trova in via Carrera nº 51. Dalla sua inaugurazione il 28 febbraio 1998 (Giornata dell’Andalusia) è possibile visitare questa casa trasformata in museo. Dispone di tre sale dove è possibile scoprire alcuni fatti interessanti sulla sua biografia e bibliografia (non dimentichiamo che è stato anche uno scrittore). Infine, ospita occasionalmente mostre temporanee. In tutta la città troviamo anche piastrelle esplicative dei diversi monumenti con citazioni e messaggi di Blas Infante o relativi a lui e all’Andalusia.
Plaza de España di Casares
La Plaza de España è il cuore di Casares. In esso troviamo alcuni punti interessanti da vedere del borgo, come la Fontana Carlos III, che risale al XVIII secolo, il monumento a Blas Infante con il suo busto, o la Chiesa Parrocchiale di San Sebastián (XVII secolo), il cui esterno si distingue fuori per la sua banderuola e al suo interno custodisce l’immagine del santo patrono della città.
Punti panoramici di Casares
A Casares troverai una buona manciata di punti panoramici impressionanti. Verranno elencati alcuni dei più belli, anche se successivamente verrà svelato il migliore all’interno di un ristorante: Casares Panoramic Point, Castillo Viewpoint, Peña Pepe Largo Viewpoint, Tajo de la Planá , Piazza Marcelino Camacho.
Passeggiata nel centro labirintico
Anche se per i paesi bianchi d’Andalusia è la cosa tipica che si dice, perdersi per le vie di Casares è assolutamente una cosa da fare. Le sue strade acciottolate e le sue case dalle facciate imbiancate rispettano pienamente il prototipo di una villa araba, con vicoli stretti e tortuosi che a volte ricordano un labirinto. Non mancano i fiori in tutte le finestre e gli angoli. Lo scorcio più curioso è quello di Bésame a Casares. Una delle cose migliori da vedere a Casares passeggiando sono i suoi vecchi archi d’ingresso, uno situato in Calle de la Villa e l’altro in Calle Arrabal ed entrambi riportano immediatamente al suo passato medievale.
Baños de la Hedionda
Si è già menzionato del fatto che non fu altro che Giulio Cesare a fare diventare di moda già nel I secolo a.C. le terme di Casares, quando vi si recava per alleviare la sua malattia del fegato. Dicevano che fossero curative, oltre che ricche di zolfo e da qui il loro nome puzzolente. La leggenda narra che in esse abitasse un demone che, quando morì, esalò il suo ultimo respiro, conferendo alle sue acque un forte odore sulfureo. Los Baños de la Hedionda si trovano tra la città di Casares e le sue spiagge. La sua temperatura è di 21 gradi tutto l’anno, e sebbene non siano molto ben segnalati, con Google Maps si raggiungono senza problemi. Il colore blu intenso che hanno è molto sorprendente. È un posto molto curioso, soprattutto la parte coperta, che ha addirittura delle scale per facilitare l’accesso nell’acqua. È gratuito, anche se il Consiglio Comunale ha fatto notare che non ci sono più prove che abbiano ancora proprietà salutari.
Le migliori spiagge di Casares
Il centro storico di Casares si trova nell’entroterra. Tuttavia, ci sono una alcune spiagge che appartengono al suo territorio comunale. Le più belle sono: Playa Ancha, Playa Chica, Playa de la Sal (qui troviamo la Torre de la Sal) e Playa de las Piedras de la Paloma (dog-friendly, nel caso viaggiate con il vostro cane).
Dove mangiare a Casares: un ristorante indimenticabile
Se tutti i motivi sopraelencati per visitare Casares non sono sufficienti, ecco quello definitivo: è obbligatorio provare il loro ristorante Sarmiento. Solo la sua posizione (la migliore vista di Casares) è già un elemento di grande nota (ricorda di prenotare un tavolo nella zona del balcone). Ma il fatto è che i piatti non potrebbero essere migliori. Questa steakhouse osa sia con la carne che con le verdure e prepara prelibatezze (funghi con purea e uovo in camicia, avocado grigliato ripieno, carne retinta…). Qui non puoi sbagliare.
Se vuoi provare il formaggio tipico di Casares, invece, è possibile andare alla Quesería Sierra Crestellina. È in periferia e facilmente riconoscibile perché le sue capre vagano libere nei dintorni.
Le feste popolari a Casares
Maggio: Pellegrinaggio della Virgen del Rosario
Luglio: Mercato Medievale
Agosto: Feria
Settembre: Feria della Madonna del Rosario del Campo (patrona) e Feria del Santo Cristo
Altri luoghi da visitare vicino a Casares
- Resti Archeologici Romani: questi resti archeologici di una città romana che adorava il Sole come un dio e persino coniavano monete è una visita consigliata da Casares. È però difficile arrivarci in macchina, quindi bisognerà accedere lungo un sentiero (non segnalato) di circa 5 chilometri.
- Laguna di Alcazaba: laguna artificiale con spiagge per praticare sport acquatici. Si trova all’interno di un complesso a pagamento (costa sui 5 euro e comprenda un’amaca).
- Estepona: una delle città più belle della Costa del Sol. I suoi graffiti le danno un tocco molto diverso dalle altre città.
- Genalguacil: il cosiddetto Pueblo Museo perché nonostante abbia solo 400 abitanti, ha più di 200 opere d’arte sparse per le sue strade.
- Gibilterra: il Peñón de los Monos è vicinissimo a Casares, quindi puoi approfittarne e fare una passeggiata (ci sono cose molto interessanti da fare a Gibilterra che sono fuori dal comune).
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il portale d’informazione turistica di Casares. Per consigli personalizzati o per organizzare una visita non dubitate a scrivere ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com