Il Palacio de Viana di Cordoba è una delle residenze nobiliari più importanti d’Andalusia. Iniziò a conformarsi nel XV secolo, partendo da un nucleo iniziale di case già esistenti che racchiudevano quelli che oggi conosciamo come il cortile del Recibo, il cortile de los Naranjos e il cortile del Archivo. Con il passare dei secoli il complesso continuò ad espandersi sino a raggiungere una superficie superiore ai 6.500 metri quadri.
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Oltre a decine di stanze, stalle ed altri ambienti chiusi, il Palacio de Viana ospita 12 cortili (vedi anche il Festival de los Patios di Cordoba) e un grande e romantico giardino. Gran parte delle sale e stanze del palazzo hanno un notevole valore artistico. Su tutte spiccano i saloni del Mosaico, del Artesonado, de las Vajillas e de Goya. La parete che delimiti il Palacio de Viana con il resto della città di Cordoba, invece, è piuttosto sobrio. Solo la porta principale rinascimentale rompe la continuità del muro bianco, dei balconi e delle inferiate. Nella facciata principale, infatti, spiccano due statue di pietra, il balcone ed il frontone.
I cortili del Palacio de Viana di Cordoba
I 12 cortili del palazzo mostrano un affascinante repertorio di stili architettonici, di pavimentazioni e di composizioni floreali. Nel complesso troviamo “patios” di diversa epoca (tra il XV secolo ed il XX secolo) e di diversa funzione. Sono presenti cortili borghesi e monumentali (come il Patio de Recibo), cortili popolari (come il Patio de los Gatos) o cortili nella quale si lavorava (come il Patio de la Alberca). Oggi tutti e 12 i cortili sono adornati con una moltitudine di piante e fontanelle, un ambiente estremamente curato e paesaggisticamente studiato.
Il primo cortile che troviamo subito dopo la biglietteria è il Patio de Recibo adornato con archi su colonne, piastrelle tradizionali andaluse e versi dedicate alla bellezza del Palacio. Questo maestoso cortile del XVI secolo fu realizzato da una benestante famiglia con il chiaro obiettivo di mettere in evidenza il proprio status socioeconomico. Una palma domina lo spazio centrale, tutt’attorno, invece, acanthus e gelsomini notturni adornano il porticato.
Uno degli ultimi cortili del percorso, invece, è il Patio de la Capilla. Come ben descrive il proprio nome, in questo cortile si trova una piccola cappella, oggi recuperata. Inoltre, nei pressi di questo spazio del XVII secolo sono apprezzabili vari oggeti archeologici conservati. Oltre agli agrumi, abbelliscono questo patio delle felci, delle edere e alcune primule.
Oltre i cortili, una notevole rilevanza la ha il giardino nobiliare del XIX secolo. Un’area verde voluta dal marchese Villaseca e nella quale possiamo godere dell’ombra propiziata dalle magnolie dai lecci e dagli agrumeti. Nel mezzo si trova una suggestiva fontanella dalla quale spuntano i candidi fiori delle ninfee.
In definitiva, il Palacio de Viana rappresenta il lato magnificente di quella soluzione architettonica tipicamente di Cordoba del cortile interno o patio. Un’enfasi di colori e profumi che rendono questo angolo d’Andalusia un luogo unico e assolutamente da visitare.
Cosa vedere nel Palacio de Viana di Cordoba:
- Tutti i 12 cortili
- Il bel giardino nobiliare
- I saloni e le dipendenze
- La facciata
Per maggiori informazioni sul Palacio de Viana di Cordoba è possibile consultare la pagina web ufficiale o potete contattarmi scrivendo ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com