Assieme alla Settimana Santa, la Feria e la Romeria del Rocio, l’altro grande evento della tradizione andalusa è sicuramente il Carnevale di Cádiz o Cadice. Quello di Cádiz, sicuramente, è una dei Carnevali più importanti della Spagna e, forse, del mondo.
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Il Carnevale di Cadice:
Le celebrazioni durano 10 giorni ed includono due week end. Durante un terzo fine settimana, chiamato “Carnaval Chiquito” (Carnevale piccolo) o “Carnaval de los Jartibles”, è possibile ammirare ancora l’atmosfera della festa anche se non con la stessa animazione dei giorni ufficiali.
Durante queste settimane, Cadice si trasforma completamente. Si respira un’aria positiva, leggera, dove rancori, malumore e problemi si lasciano alle spalle. In questi 10 giorni bisogna avere buen rollo, accettare scherzi, battute e godersi la convivialità e l’accoglienza di questa magnifica città. A partire dalla tarda mattinata, le strade si animano di sfilate, di gente e d’allegria.
Lo street food durante il Carnevale di Cádiz è un altro aspetto importantissimo, infatti, tra las calles è possibile assaggiare le varie specialità gastronomiche della zona. Il pesce e i frutti di mare sono offerti in vari punti delle strade: ostriche, ricci di mare, alghe, mojama, gamberetti e i vari tipi di pesce sono preparati per essere apprezzati senza far perdere, al visitatore, nessun momento saliente del Carnevale.
Il Carnevale di Cadice, comunque, inizia realmente a gennaio con l’apertura del concorso ufficiale carnevalesco nel Gran Teatro Falla. In quest’ambiente si sfidano vari gruppi di veri professionisti a colpi di battute e belle voci. Infatti la sfida e la sfilata del Carnevale a Cádiz non si incentra sulle decorazioni o sui costumi, bensì sul canto e sulla simpatia.
Ci sono 5 diverse categorie ufficiali che si sfidano e che poi si lasceranno ammirare tra le strade di Cadice durante i 10 giorni di festa:
- Los Cuartetos: si compongono normalmente da quattro persone e incentrano la loro performance sulla parodia di situazioni divertenti. Si accompagnano con strumenti semplici come la chitarra, il pito (una specie di fischietto) o i bastoncini. L’ironia in questa categoria è la protagonista.
- El Coro: è la categoria che comprende il maggior numero di componenti, arrivando sino a 45 persone di cui 10 dell’orchestra. Sono molto organizzati e l’obbiettivo principale è la coordinazione ed il bel canto. Spesso le canzoni sono un omaggio alla città di Cádiz e al Carnevale.
- La Comparsa: comprende da 12 a 15 persone, anch’essi focalizzano l’attenzione sulla melodia, ma non disdegnando alcune battute. Le voci sono accompagnate da due o tre chitarre, un bombo, la caja e vari pitos.
- La Chirigota: dal mio punto di vista, questi gruppi sono i protagonisti del Carnevale di Cádiz. Sono composti da una decina di persone, con due chitarre e un bombo. I testi e la melodia compongono situazioni divertentissime, ironiche e satiriche. Questi gruppi riescono a mescolare la satira con i romantici omaggi alla città, il tutto accompagnato da una musica molto orecchiabile ed incalzante.
Infine, al di fuori del concorso ufficiale esiste tutto un mondo di amatori che animano anch’essi le vie di Cádiz durante il Carnevale. Questi gruppi vengono chiamati “Chirigotas ilegales” e rappresentano la genuinità, l’autenticità e la simpatia della città di Cádiz. La satira degli “illegali” è spesso molto spinta e per questo è una piacere poter sentire il pensiero sincero della popolazione sulle tematiche di dibattito d’attualità. Nessun tema è tabù: politica, religione, sesso, situazione economica, monarchia e calcio sono temi che rientrano facilmente nelle battute di una chirigota.
Il Carnevale, diversamente da ciò che si pensa, non è per tutti. Mi spiego, non è che ci sia qualche pericolo, ma per davvero poter godere del Carnevale di Cadice è necessario avere un buon livello di spagnolo (meglio se Andaluz), conoscere la storia contemporanea d’Andalusia e della Spagna, essere informati sull’attualità nazionale e locale ed avere una buona conoscenza dei modi di dire e dello slang tipicamente andaluso.
Anche nel resto della regione, negli ultimi anni, si sta cercando di rianimare la tradizione del Carnevale. Soprattutto nei paesi di provincia i concorsi e i gruppi carnevaleschi iniziano moltiplicandosi, tutti con l’obiettivo di poter essere un giorno protagonista nel grande scenario: Cádiz.
Perchè……come direbbe María La Hierbabuena:
Óle, óle mi Cai! Lo digo a boca llena. Y quien no diga ¿óle! que se le seque la hierbabuena!
Dove dormire durante il Carnevale di Cadice
Il Carnevale raccoglie un grandissimo numero di turisti e visitatori. È bene prenotare con diverso anticipo la propria stanza di Hotel. Qui potrete osservare gli stabilimenti nella migliore zona di Cadice.
Per consigli personalizzati o per organizzare una visita non dubitate a scrivere ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com
2 risposte su “L’anima ironica d’Andalusia: il Carnevale di Cádiz”
Ciao’attualmente sono a Siviglia.Ho pensato di trascorrere ‘domani,una giornata a Cadice,dove poter mangiare ricci e pesce a pranzo.cosa mi consigli?
Ciao Aldo,
mi sembra un’ottima idea.
Ti consiglio il mercato di Cadice o il ristorante El Farito.
Ricorda che in questi giorni dovuto al carnevale c’è tanto caos a Cadice.