La provincia di Cadice è sicuramente una delle più complete della Spagna. Nei dintorni di Cadiz, infatti, troviamo tutto quello che un turista può desiderare: da spiagge incredibili a città monumentali, passando da una squisita e rinomata eno-gastronomia o da incantevoli paesini.
Indice
La provincia di Cadice
La provincia di Cadice si divide principalmente in quattro diverse zone. Troviamo la zona della costa Atlantica che parte dal confine con Huelva (lungo la foce del Guadalquivir) sino a Tarifa: qui ci imbatteremo in alcune delle migliori spiagge della Spagna. Un’altra zona importate di questa provincia è proprio la città di Cadice e i dintorni: il magico capoluogo di provincia. Una terza zona molto importante è il denominato triangolo del vino (Jerez de la Fontera, El Puerto de Santa Maria e Sanlucar de Barrameda). Infine, ma non per ultima, è da nominare in provincia di Cadice la zona dei paesi bianchi: area prettamente boscosa e collinare che possiamo far coincidere con la Sierra de Grazalema e il Parque de Arconocales.
Alcune zone comunque si sovrappongono. Per esempio Sanlucar de Barrameda ed El Puerto de Santa Maria sono sia paesi costieri, così come destinazioni vinicole.
Dove dormire in Provincia di Cadice
La provincia di Cadice, essendo una gran recettrice di turismo ha un’ampia offerta di alloggi. Si può passare da campeggi molto economici, sino ad hotel di lusso e villaggi turistici, passando da glamping o esperienze veramente curiose. In provincia di Cadice infatti si potrà dormire in una casa-barca a la Linea de la Concepción, dormire su una casa-albero oppure alloggiare nella propria cantina Tio Pepe.
C’è proprio l’imbarazzo della scelta e per questo, qui consiglio dove dormire in provincia di Cadice.
Le spiagge della provincia di Cadice
Nella provincia di Cadice troviamo alcune delle spiagge preferite dai turisti che visitano l’Andalusia. Nonostante l’Oceano Atlantico sia sempre piuttosto freddo, paesaggisticamente le spiagge dei dintorni di Cadice sono pura meraviglia. L’elenco è veramente lungo e qui possiamo trovare tutte le migliori spiagge di Cadice, ma bisogna nominare per forza la spiaggia di Bolonia, quella di Valdevaqueros, quella de Los Lances ed El Palmar. Le prime tre nominate le troviamo a Tarifa e l’ultima a Conil de la Frontera, due dei migliori paesi dove far una vacanza al mare in Andalusia.
Tarifa è anche nominata la città del vento. Qui, infatti, questo elemento caratterizza moltissimo le dinamiche nel paese. La cittadella è carinissima e non offre molto a livello monumentale, però si a livello di esperienze turistiche. A Tarifa si potrà fare surf, visitare il Marocco in giornata o semplicemente mangiare o bere qualcosa in uno dei fantastici e accoglienti chiringuitos che si affacciano sulle spiagge del comune. A pochi passi della nominata spiaggia di Bolonia, inoltre, troviamo forse quello che è il resto archeologico più importante della provincia di Cadice: il villaggio romano di Baelo Claudia.
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Anche Conil de la Frontera è un paese delizioso affacciato all’Atlantico. Oltre alla rinomata spiaggia de El Palmar qui troviamo anche altre spiagge o calette che fanno di Conil forse il luogo migliore dove fare una tranquilla vacanza al mare (sconsigliato agosto a causa del grande afflusso di turisti). Oltre a questi paesi però non bisogna dimenticare località fantastiche per il turismo di spiaggia come Zahara de los Atunes (nel comune di Barbate) o El Puerto de Santa Maria.
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La città di Cadice e dintorni prossimi
La città di Cadice quasi non ha bisogno di presentazioni. È probabilmente la città d’Europa abitata più antica del continente. Anche se l’Oceano ha spazzato via alcune delle testimonianze monumentali delle civiltà che hanno vissuto in questo spazio, Cadice offre ancora oggi oltre ad alcune simboliche spiagge come La Caleta, anche un patrimonio storico e monumentale degno di nota. Non si può non visitare la Cattedrale o il teatro romano, oppure il teatro Falla o la Torre Tavira.
Il tramonto lungo La Caleta è un must, così come provare lo street food della città nei dintorni del mercato. Un aspetto da sottolineare è infatti la gastronomia di questa città. In una visita a Cadice si dovranno provare le pietanza tipiche nei migliori bar o ristoranti della città e dintorni. Infine, ricordando Cadiz, bisogna per forza sottolineare l’importanza del Carnevale in questa città. Una settimana di pura goduria che sarà divertentissimo vivere almeno una volta nella vita.
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Il triangolo del vino in provincia di Cadice
La provincia di Cadice è molto importante anche dal punto di visita enologico, soprattutto in una zona concreta, ovvero nel così detto triangolo del sherry. Quest’area tra Jerez de la Frontera, Sanlucar de Barrameda ed El Puerto de Sanza Maria è una denominazione di origine protetta. Ogni paese di questi comunque è specializzato in una variante del sherry ed è molto consigliato visitare una cantina per poter capire tutto l’articolato processo della produzione di questo nettare.
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Jerez (che è anche la città più grande della provincia di Cadice) ospita numerosissime cantine, dalle più celebri come Tio Pepe (Gonzalez Byass) sino ad altre di natura famigliare come Viña la Constancia. A El Puerto Santa Maria non potrà di certo mancare una visita alla cantina Osborne, proprio quella dei famosi cartelloni pubblicitari a forma di toro che troviamo in tutta la Spagna. Infine a Sanlucar de Barrameda bisognerà provare la qualità manzanilla di Barbadillo. Anche località come Rota e Chipiona, nonostante non rientrino nella zona DOP, possono vantare di ottimi vini: la tintilla di Rota e il moscatel di Chipiona.
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I paesi bianchi di Cadice
Ci sono tante zone ormai in Andalusia che si vantano di possedere i paesi bianchi, ma potrei affermare con abbastanza certezza che i paesi bianchi originali sono quelli della provincia di Cadice. Si considerano paesi bianchi della provincia di Cadice i piccoli villaggi di abitazioni bianchi dell’entroterra, per lo più ubicati tra le montagne della Sierra di Grazalema e il Parco de Arconocales. Nella zona di Grazalema, la più a nord delle due, bisogna assolutamente visitare Grazalema, Olvera, Arcos de la Frontera, Ubrique, Zahara de la Sierra e già verso Malaga, Setenil de las Bodegas.
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Immersi nel Parco Los Alcornocales o comunque nei dintorni invece bisognerà visitare senza dubitare Mediana Sidonia, Alcalá de los Gazules e Castellar de la Frontera. Uno dei paesi bianchi d’eccezione, infine, è Vejer de la Frontera che si ubica già a pochi chilometri dalla costa all’altezza di Conil de la Frontera.
Tutti i paesi nominati posso sembrare similari a prima vista, ma inoltrandosi bene ogni paese ha le proprie peculiarità e tradizioni che sarà fantastico scoprire. Per esempio scopriremo che ad Ubrique è importantissima la produzione del cuoio, che Setenil è un paese inghiottito dalle rocce o che Castellar è un villaggio-castello ripopolato recentemente.
Per avere ulteriori informazioni su cosa vedere in provincia di Cadice è possibile scrivere ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com o compilare questo form: