La birra Cruzcampo di Siviglia
Quando pensiamo al caldo andaluso la nostra mente ci gioca un brutto scherzo e involontariamente lo associamo con un bicchiere o una caña di birra Cruzcampo ghiacciata.
La Cruzcampo è oggi molto più che una semplice birra, è un simbolo di Siviglia, della stessa Andalusia e della Spagna meridionale (guarda anche 5 curiosità su Siviglia). Realmente però, la Cruzcampo non è una birra 100% andalusa. Questa cerveza, anche mantenendo la propria fabbrica a Siviglia, è stata acquistata non molto tempo fa da Heineken ed è per questo che buona parte dei benefici volano in Olanda.
Che birra bere in Andalusia: Alhambra, Victoria, San Miguel, Estrella del sur
La Cruzcampo rimane sicuramente la birra più diffusa in Andalusia e soprattutto nella parte occidentale (provincia di Siviglia, Cadice e Huelva). In provincia di Granada, infatti, la birra Alhambra contrasta l’egemonia della cerveza di origine sivigliana. Analogamente alla Cruzcampo, anche la cerveza Alhambra è stata acquistata da una famosa azienda di Madrid (Mahou San Miguel).
Nello stesso modo, in provincia di Malaga la birra originariamente locale Victoria (oggi con sede legale in Catalogna) contrasta il marchio rosso sivigliano. Molto rilevante nella capitale della Costa de Sol è anche la San Miguel, dato che produce parte della propria bevanda al malto in territorio malagueño. Malaga, forse, è il territorio dove la Cruzcampo ha meno appeal considerando il forte campanilismo con Siviglia.
Nella stessa capitale d’Andalusia, un’altra birra originalmente sivigliana cerca di contrastare il monopolio Cruzcampo. Neanche Estrella del Sur, però, è 100% andalusa, infatti come Victoria fa parte del gruppo catalano Damm.
Le birre artigianali 100% andaluse
Leggendo questa rassegna sembrerebbe che non ci sia modo di bere una caña totalmente d’Andalusia. Invece, come in Italia, anche nel sud della Spagna le birre artigianali stanno poco a poco conquistando parte del mercato. Questi esempi oggi sono numerosissimi. Sfortunatamente non sono a conoscenza di tutte le birre artigianali d’Andalusia. Nonostante ciò, di seguito, vi elenco tutte le cervezas artigianali andaluse che ho potuto provare:
- Albero (Siviglia)
- Alpujarra (Granada)
- Arcana (Linares, Jaén)
- Avanzadilla (Campillo de Arenas, Jaén)
- Bandolera (Cordoba)
- Cabbeer (Montilla, Cordoba)
- Califa (Cordoba)
- Cordobeer (Los Pedroches, Cordoba)
- Debla (Utrera, Siviglia)
- Desiderata (Mairena del Aljarafe, Siviglia)
- Destraperlo (Jerez de la Frontera, Cadice)
- El Cabo (Cabo de Gata, Almeria)
- Gaitanejo (Ardales, Malaga)
- Gran de Select (Manilva. Malaga)
- La Aceitunera (Torreperogil, Jaén)
- La Axarca (Frigiliana, Malaga)
- La Jeronima (Siviglia)
- Lanchar (Lanjarón, Granada)
- Luz de Almeria (Almeria)
- Libre (Siviglia)
- Maier (Cadice)
- Malaqa (Malaga)
- Mammooth (El Padul, Granada)
- Mond (Siviglia)
- Murex (Torre del Mar, Malaga)
- Nazarí (Laroles, Granada)
- Odiel (Valverde del Camino, Huelva)
- Origen 1905 (Almeria)
- Rebeldía (Malaga)
- Rondeña (Ronda, Malaga)
- Ruben’s Beer (Isla Cristina, Huelva)
- Sacromonte (Granada)
- Taifa (Siviglia)
- Tartessos (Huelva)
- Tierra de Frontera (Alcalá la Real, Jaén)
- Vega (Motril, Granada)
- Volaera (El Puerto de Santa María, Cadice)
Per maggiori informazioni su che birra bere in Andalusia è possibile contattarmi scrivendo ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com o compilando il seguente form: