Aver imbarcato l’auto sul traghetto per affrontare la tratta Algeciras-Tangeri ha avuto un grande beneficio, ovvero quello di poter curiosare succesivamente gran parte del territorio compreso tra Asilah e Larache. Una zona in cui il turismo non ha avuto ancora la capacità di cambiare i paesaggi e le abitudini della popolazione, una parte di autentico Marocco.
Indice
La Spiaggia de las Cuevas ad Asilah
A sud di Asilah, in direzione di Larache, si ubica, probabilmente, una delle più belle spiagge di tutto il nord del Marocco. La spiaggia de las Cuevas composta da sabbia e rocce è di difficile accesso. È possibile arrivarci, infatti, solamente a piedi (l’auto si deve lasciar abbastanza lontano) o grazie a carri trainati dai muli messi a disposizione dalla gente del luogo. Uno spazio che, nonostante le difficoltà, merita sicuramente la pena soprattutto al tramonto.
Il Cromlech di M’Soura
Si ubica nell’entroterra tra Asilah e Larache. Questo Cromlech è probabilmente l’unico monumento megalitico scoperto nel continente africano. Il Cromlech di M’Soura si ubica su di un’arida collina ed è composto da 170 dolmen posizionati attorno ad un sepolcro, presumibilmente, di un personaggio molto rilevante. Alcuni dei monoliti sono ancora in piedi e la loro altezza varia da 50 centimetri ai 6 metri ed il più grande ha una conferenza di 5 metri.
Il Mercato agricolo di Had Garbia
Il piccolo nucleo di Had Garbia si ubica a nord-est di Asilah, dopo 10 Km di strada a tratti molto sconnessa. Un paesuccio turisticamente insignificante, che riunisce ogni domenica un grande e caotico mercato agricolo. In questo Souk, assolutamente autentico, si recano centinaia di agricoltori ed allevatori della zona vendendo i pochi prodotti del proprio lavoro. È una esperienza tanto interessante, quanto cruda. In quest’ambiente per nulla turistico, infatti, si nota l’importante povertà della popolazione rurale marocchina ed è probabile che si assista al sacrificio e alla macellazione degli animali in loco.
Il Parco Archeologico di Lixus
Il Parco Archeologico di Lixus si trova a pochi chilometri di distanza da Larache e dall’alto del colle domina la laguna della foce del fiume Lukus. In questo spazio storico protetto sono visibili indizi dell’occupazione umana durante il neolitico, precisamente 10.000 anni fa. Quest’area però è stata continuamente abitata dalle varie civiltà sino al VII secolo d.C. I resti della città che oggi sono maggiormente visibili, presumibilmente, risalgono al XII secolo a.C., ad opera della civiltà fenicia.
Cosa vedere tra Asilah e Larache (Marocco):
- La spiaggia de las Cuevas
- Il cromlech di M’Soura
- Il mercato agricolo di Had Garbia
- Il parco archeologico di Lixus
- La palude del fiume Lukus
Per maggiori informazioni su cosa vedere tra Asilah e Larache o per una visita guidata è possibile contattarmi scrivendo ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com