Ancor più che vinicola, l’Andalusia è una regione olivicola. È circa di un milione e mezzo di ettari, infatti, la superficie coltivata a ulivo. In nessun altro posto al mondo si ottengono quantitativamente così tante olive per la produzione d’olio.
Il paesaggio olivicolo in Andalusia
Quella dell’ulivo in Andalusia, diversamente da quella del Jamón serrano, è una produzione molto intensiva. Colline punteggiate da questa secolare pianta mediterranea si susseguono disegnando delle onde verdi senza fine. L’Andalusia e l’olio extra vergine d’oliva sono vincolati inseparabilmente da migliaia di anni. Gli uliveti sono una parte fondamentale del paesaggio agricolo andaluso e costituiscono la principale forma di reddito di molti paesi rurali. Questa coltura arriva a influenzare la cultura, l’architettura (vedi Cortijos, Lagares e Almazaras), le tradizioni e gli usi della popolazione locale.
In maniera maggiore in Provincia di Jaén (vedi tour naturalistico in provincia di Jaén), ma praticamente tutte le province della regione, traggono dalla coltivazione dell’olivo i più importanti benefici economici derivanti dall’agricoltura.
L’olio extra vergine d’oliva DOP in Andalusia
L’intensività di questa coltura lascia spazio anche a ottimi esempi di qualità. Guardando le classifiche internazionali, infatti, si scopre come l’olio extra vergine d’oliva d’Andalusia sia costantemente tra le primissime posizioni. Il riconoscimento internazionale, d’altronde, rispecchia le tante Denominazioni d’Origine Protetta (DOP) presenti nel territorio andaluso. Tanti certificati che valorizzano le forti tipicità di ogni presidio olivicolo.
Vedi anche –> Olio d’oliva di Siviglia
Come è possibile apprezzare dalla mappa, le province olivicole andaluse di maggior rilievo sono sicuramente quelle di:
- Jaén con le DOP di Sierra de Segura, Sierra de Cazorla e Sierra Mágina.
- Cordoba con le DOP di Baena, Lucena, Montoro-Adamuz e Priego de Cordoba
- Granada con le DOP del Poniente de Granada e Montes de Granada
- Malaga con la DOP di Antequera
- Siviglia con la DOP di Estepa
- Cadice con la DOP della Sierra di Cádiz
L’olio extra vergine d’oliva non è l’unica prelibatezza derivante dall’ulivo in Andalusia. Le olive da tavola, infatti, sono il frutto del sudore di tanti “aceituneros” (raccoglitori di olive) che raccolgono ancora a mano quello che possiamo considerare “oro verde d’Andalusia“.
Per maggiori informazioni o per consigli personalizzati non dubitate a scrivermi ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com o compilate il seguente form:
11 risposte su “L’olio d’oliva d’Andalusia: inimitabile “oro verde”!”
ciao,
vorrei sapere in quale università di queste province si concentra maggiormente l’attività di ricerca sull’olivo!?
Ciao Marta,
è una domanda davvero insolita, ma mi fa davvero piacere che qualcuno si voglia informare usando delle fonti autorevoli.
Le università che ti consiglio sono:
1. Universidad de Jaén: http://www10.ujaen.es/investigacion
2. UNIA: http://www.unia.es/
3. Universidad de Granada: https://www.ugr.es/pages/institutos_centros
Rimango a disposizione.
Un saluto,
Alberto
Dove e come comprare olio di oliva extra vergine in lattina da 5 o 10 litri in Andalusia
Salve Bruno,
comprarlo in Andalusia è molto facile. In qualunque “almazaras” potrà trovare tutto l’oio che vuole. Incluso in centro delle grandi città (Siviglia, Cordoba, Granada, etc) è possibile trovare negozi specializzati.
Se invece si riferisce comprare olio andaluso in Italia allora devo informarmi su quale azienda fornisce questo servizio.
Mi faccia sapere,
Alberto Pala
¡Muy interesante…anda q no! Palabra de un italiano que se ha pegado unos anitos haciendo estudios sobre el sector agroalimentario andaluz….¡q esto es lo mio!
Muchas gracias Lorenzo!
Buongiorno se ne siete a conoscenza potreste indicare sito internet oppure frantoio da gestire o prendere in affitto in Andalusia?
Grazie
Slave Peppino,
Mi spiace dirle che mi occupo principalmente di turismo. Per questo motivo non posso aiutarla.
Un saluto,
Alberto Pala
Vorrei informazioni per avviare un’attività agricola sulla produzione di olio
Ciao Paolo,
occupandomi di turismo non sono la persona più consigliata per aiutarti.
Mi spiace.
Un saluto,
Alberto Pala
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