La fiera internazionale del turismo di Madrid (Fitur) è sempre un banco di prova per le destinazioni turistiche e una vetrina d’ispirazione per migliaia di turisti. Dopo quella del 2016, anche nel 2017 ho ripetuto l’esperienza e ho cercato di scovare le tendenze del turismo, soprattutto per quanto riguarda l’Andalusia.
Fitur 2017: le proposte dell’Andalusia
Per quanto riguarda Almeria, l’obiettivo di questo territorio si è focalizzato sul turismo cinematografico e sull’immancabile Bisbal. Nessuna proposta ha realmente richiamato la mia attenzione, nonostante il grandissimo patrimonio turistico presente in questa provincia.
La provincia di Cadice ha voluto diversificare la propria proposta tipicamente di mare. Grazie alla realtà virtuale, infatti, queste provincia ha messo in risalto il tanto “verde” della provincia. Una risorsa non ancora vissuta turisticamente al 100%.
Cordoba ha puntato quasi tutto sulla gastronomia e sul turismo rurale, soprattutto nella Subbética. Il Califato Gourmet e le Cofradías gastronomiche hanno deliziato il pubblico di Fitur 2017.
La città di Granada è sicuramente quella che maggiormente mi ha sorpreso. Per una volta ha lasciato da parte l’Alhambra e tutto il patrimonio storico-culturale della città e si è proposta come città Gastro-Rock, ovvero una città gastronomica e di concerti. L’aspettativa per il 2017 da parte mia è davvero elevata.
Il chiaro obiettivo della provincia di Huelva è quello di diversificare il turismo incentrato in particolare sull’offerta “sol y playa”. L’entroterra della provincia offre tantissime altre opportunità come per esempio la gastronomia. Nel 2017, infatti, Huelva sarà capitale spagnola gastronomica.
Jaén ha puntato sul turismo rurale, turismo culturale e turismo sportivo. Il percorso della “Batallas y de los Castillos” e il cicloturismo hanno quasi soppiantato il grande tradizionale protagonista di questa provincia: l’olioturismo.
Malaga si è proposta nella veste di city break, valorizzando il patrimonio museale e culturale della città, oltre allo shopping e alla gastronomia. Nel 2017, in provincia avrà una certa importanza l’inizio della Vuelta de España da Coín.
Nella capitale Siviglia, il 2017 è l’anno di Murillo. Vari eventi e commemorazioni del pittore riempiranno l’agenda culturale sivigliana. Sia in città come in provincia avrà una grande promozione l’eredità romana presente nel territorio.
Per maggiori informazioni turistiche su cosa vedere in Andalusia nel 2017, per consigli personalizzati o per organizzare una visita non dubitate a scrivermi ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com o compilate il seguente form: