Salamanca è una delle città più culturali, storiche e monumentali della Spagna. La sua Università da sola merita una visita, ma tutto il suo centro storico (Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO) è meraviglioso. Vuoi scoprire cosa vedere a Salamanca? Di seguito tutto quello da non perdere in questa città della Castiglia-León.
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Indice
- 1 Cosa visitare a Salamanca, la spettacolare città universitaria
- 1.1 Plaza Mayor, il luogo più importante da vedere a Salamanca
- 1.2 Casa de las Conchas, l’edificio più insolito di Salamanca
- 1.3 La Clerecía – Monumenti di Salamanca
- 1.4 Università: assolutamente da visitare a Salamanca
- 1.5 La Cattedrale due in uno: l’Antica e la Nuova
- 1.6 Huerto di Calixto e Melibea, curiosità da vedere a Salamanca
- 1.7 Convento di San Esteban
- 1.8 Museo dell’Art Déco e dell’Art Nouveau – Casa Lis
- 1.9 Il Ponte Romano e la vista di Salamanca
- 2 Dove mangiare a Salamanca
Dove dormire a Salamanca
Salamanca è una città molto turistica e con tanti visitatori. Per questo non mancano di certo alloggi, alcuni anche economici. Tra quelli più a buon prezzo c’è questo hotel a due passi dalla Plaza Mayor e addirittura con possibilità d parcheggio.
Cosa visitare a Salamanca, la spettacolare città universitaria
Salamanca è una di quelle città che, al di là dei suoi monumenti (che non sono pochi e anche di inestimabile valore), è di per sé attraente. È un piacere passeggiare per il centro storico e dopo il tramonto c’è tuffarsi nella “movida” con persone (e non solo studenti) disposte a divertirsi a prezzi stracciati. Uno dei fattori infatti che più colpisce questa città è l’economicità, caratteristica importantissima per gli studenti e gli Erasmus per scegliere di visitare Salamanca.
Plaza Mayor, il luogo più importante da vedere a Salamanca
Questo “quadrilatero irregolare ma sorprendentemente armonioso” (parole di Unamuno) è stato il centro nevralgico della città di Salamanca sin dalla sua creazione nel XVIII secolo. Inoltre, è una delle piazze più belle di tutta la Spagna e sicuramente il top in stile barocco. La Piazza è sempre molto viva e indubbiamente il momento migliore per visitarlo è la notte, quando è piena di atmosfera e vita.
Bisognerà sedersi e guarda ciascuno degli 88 archi che compongono i portici che costruiscono la piazza, progettati da Alberto Churriguera. Sarà necessario apprezzare anche nei medaglioni della piazza i personaggi illustri raffigurati oltre al sontuoso palazzo del Municipio. Nella piazza gremita di negozi e bar, uno dei luoghi più famosi è il Caffè Novità, luogo di ritrovo di studiosi fin dall’antichità. La visita alla Plaza Mayor è una delle prime cose da fare a Salamanca.
Lasciando Plaza Mayor, si arriva alla piccola ma affascinante Plaza del Corrillo, le cui colonne sono decorate in alto con delle uova, a testimonianza che qui si svolgeva il mercato cittadino.
Casa de las Conchas, l’edificio più insolito di Salamanca
La Casa de las Conchas, situata in Calle de la Compañía, una delle strade più belle di Salamanca, è l’edificio più suggestivo da vedere a Salamanca. Questo palazzo gotico del XVI secolo ha la facciata interamente decorata con più di 300 conchiglie scolpite. Attualmente ospita la Biblioteca Pubblica di Salamanca. Il motivo di questo particolare ornamento non è noto con certezza, ma le due teorie più diffuse sono:
– Che i proprietari (la Famiglia Maldonado) appartenessero all’Ordine di Santiago.
– O che fosse un dono di don Rodrigo alla moglie Giovanna, (perché la conchiglia era il simbolo nobile della sua famiglia).
Sopra le finestre e il portone d’ingresso è visibile lo stemma Maldonado, con cinque gigli. All’interno si potrà visitare il cortile con un pozzo centrale e dal primo piano si ha una bella vista sulla Clerecía.
La Clerecía – Monumenti di Salamanca
Proprio di fronte alla Casa de las Conchas si trova La Clerecía. Questo edificio fu costruito nel XVII secolo come seminario dei Gesuiti, e si dice che la sua facciata nella parte inferiore non sia così sbalorditiva perché è così vicina alla Casa de las Conchas che non potrebbe mai essere ammirata in tutto il suo splendore. Oggi è occupato dalla Pontificia Università di Salamanca. All’interno si trova un piacevole chiostro e la sua torre è un bel punto di osservazione del centro storico di Salamanca.
Università: assolutamente da visitare a Salamanca
L’Università di Salamanca è stata una delle prime ad essere create in Europa, insieme a quelle di Oxford, Parigi e Bologna. Inoltre, è la più antica della Spagna. Alcuni dei suoi allievi più famosi sono Unamuno (qui diceva “Vincerete, ma non convincerete”), Fray Luis de León o Antonio de Nebrija.
Il portale principale della facciata dell’Università di Salamanca è riccamente decorato con elementi scolpiti nella pietra di ogni genere di rappresentazioni. Indubbiamente la figura più famosa è la rana di Salamanca, che è nascosta da qualche parte e si dice che chi la scovi sarà promosso. È molto difficile individuarla.
All’interno dell’edificio si trovano le Escuelas Mayores con una vecchia biblioteca. Proprio di fronte, in Plaza de las Escuelas, si trovano le Escuelas Menores, anch’esse molto interessanti. Qui si davano ripetizioni prima dell’accesso all’Università e in una delle stanze del suo chiostro è esposta l’opera El Cielo de Salamanca.
La Cattedrale due in uno: l’Antica e la Nuova
Il tempio principale da visitare a Salamanca, la sua Cattedrale, è in realtà costituito da due diversi edifici adiacenti. La Cattedrale Vecchia (del XII secolo) e la Cattedrale Nuova (del XVI secolo). Negli anni che li separano, la popolazione della città aumentò notevolmente, anche a causa degli stranieri attratti dalla sua Università. Ciò ha reso l’originale rapidamente troppo piccola ed è stato necessario una chiesa più grande. L’idea iniziale era di demolire quella vecchia per far spazio a quella nuova, anche se fortunatamente si mantennero entrambe.
La Nuova Cattedrale è una delle più grandi della Spagna; al suo interno si possono vedere l’Altare Maggiore e la Cappella Alta, e sulla sua facciata, dove è rappresentato in pietra scolpita l’arrivo di Gesù a Gerusalemme, troviamo diversi elementi molto strani, come un astronauta o un drago che mangia un gelato. Sono stati aggiunti nel 1992 da uno dei restauratori dell’edificio, come un cenno contemporaneo.
Dell’Antica Cattedrale bisogna sottolineare la Pala Maggiore, la Cappella di San Martín e la Cappella di Santa Bárbara. Per capire la fusione di questi due edifici, è meglio aggirarli completamente. La vista da Plaza Anaya è impressionante, così come quella dal Patio Chico.
Huerto di Calixto e Melibea, curiosità da vedere a Salamanca
Uno degli angoli più romantici da vedere a Salamanca, molto vicino alla Cattedrale, è l’Huerto de Calixto y Melibea. Questo giardino musulmano vicino alle mura della città vecchia è stato scelto da Fernando de Rojas come ambientazione per la sua tragicommedia La Celestina. L’accesso è gratuito.
Convento di San Esteban
La facciata della Chiesa di questo convento dell’Ordine Domenicano è uno spettacolare esempio dello stile plateresco spagnolo. Al suo interno custodisce la pala d’altare maggiore e diversi dipinti murali. Nel Salón de Profundis, Cristoforo Colombo visitò il confessore della regina Isabella la Cattolica per ottenere il favore dei fratelli domenicani e aiutarlo a convincere i monarchi cattolici a finanziare il suo viaggio nelle Indie. Degni di nota nel convento sono anche il Chiostro dei Re, la Cappella di Santa Teresa e le stanze dei frati.
Museo dell’Art Déco e dell’Art Nouveau – Casa Lis
Il palazzo modernista noto come Casa Lis, situato lungo le mura di Salamanca, ospita attualmente i musei Art Deco e Art Nouveau della città. Le colorate vetrate della costruzione sono super suggestive, così come le mostre permanenti e temporanee che sono esposte all’interno.
Il Ponte Romano e la vista di Salamanca
Il miglior punto panoramico di Salamanca è il ponte romano sul fiume Tormes, l’antico ingresso della città. Fu costruito nel I secolo al tempo di Traiano e faceva parte della Vía de la Plata che collega il nord e il sud della penisola e che passava da Caceres e Merida. Gli archi più vicini al centro storico sono originali, gli altri sono dovuti essere ricostruiti a partire dal XVI secolo. Accanto al ponte si trova una famosa scultura di Lazarillo de Tormes.
Dove mangiare a Salamanca
Se si vuole provare alcuni deliziosi piatti di Salamanca con un tocco moderno, bisognerà andare da Tapas 3.0. Per vivere l’atmosfera locale, invece, non c’è niente di meglio dei pinchos della via Van Dyck. Alcuni dei ristoranti più popolari in zona sono La Fresa o El Minutejo. Non si può non visitare il mercato alimentare che è molto vicino a Plaza Mayor e, naturalmente, provare l’hornazo, una specie di pasticcio di carne.
Per consigli personalizzati su cosa vedere a Salamanca o per organizzare una visita non dubitate a scrivermi ad alberto@andalusiaviaggioitaliano.com